Max Pezzali show a Imola, il bilancio. “Un concerto già storico”
Imola, 14 luglio 2025 – Un lungo deflusso, come sempre accade per i concerti in Autodromo, che però non spegne l’entusiasmo per un evento-super. Il giorno dopo lo show di Max Pezzali all’Enzo e Dino Ferrari (foto), in città ci si interroga sul grado di riuscita della festa (con 85mila invitati) dell’ex 883.
Ma il bilancio, come detto, non può che essere positivo. Il contro-esodo dopo il concerto ha riproposto le criticità, per larga parte inevitabili vista la capacità delle strade cittadine, del passato.
Rispetto alla Formula 1, quando l’uscita dal circuito è più scaglionata e comunque ancora in pieno giorno, le code sono state più lunghe. E l’esodo di auto e bus è durato circa tre ore.
È andata meglio, oltre a chi è uscito dall’Autodromo prima della fine dello show rinunciando alle ultime tre o quattro canzoni, a chi ha scelto il treno.
Molto lenta, più del solito, anche la fase di afflusso del pubblico in riva al Santerno.
Non c’è stata, rispetto agli show degli ultimi anni, una mobilitazione di fan già dalle prime ore della giornata. Ancora a metà pomeriggio, gli arrivi in città erano stati piuttosto scarsi. E poco prima delle 20, quando all’inizio del concerto mancava (da scaletta) un’ora, all’Enzo e Dino Ferrari erano entrati solo 35mila spettatori.
Quanto allo show, da più parti i presenti segnalano sui social problemi di audio e di gestione di ingressi e uscite.
Pure in questo caso, con uno schema riproposto sostanzialmente identico ormai da anni, nulla di nuovo. Esaurita la lista delle criticità, restano le tante note positive (non solo musicali) del concerto.
Per l’ennesima volta, Imola manda un’immagine a tinte fortissime a tutta Italia.
Pezzali ha interpretato come pochi altri l’essenza del circuito, disegnando uno show su misura per l’Enzo e Dino Ferrari ("Una cosa del genere potevamo farla solo qui”) puntando tutto sulla natura motoristica dell’impianto.
"Credo che qui ci sia tutto quello che provo – ha scritto ieri l’ex 883 postando sui social una clip del concerto –. Emozione, gratitudine e un bene infinito. 85mila grazie di cuore”.
Non hanno dubbi sulla buona riuscita dell’evento nemmeno il presidente della Regione, Michele de Pascale ("Una dichiarazione d’amore per la musica che unisce generazioni, per i ricordi che tornano, per un luogo che ogni volta sa parlare al cuore”), né il sindaco Marco Panieri, per il quale questo ‘Max Forever – Grand prix’ “entra a pieno titolo nei grandi concerti della storia imolese e del nostro circuito”.
Tornando invece alla gestione organizzativa, il primo cittadino ne aveva parlato già prima che Pezzali iniziasse lo show.
"C’è tanto lavoro dietro le quinte soprattutto per gestire l’ordine pubblico – ha ricordato Panieri incontrando i giornalisti nel retropalco –. Abbiamo impegnato forze dell’ordine e protezione civile. La peculiarità è che un 30-35% del pubblico ha scelto di venire in treno. Sono stati allestiti convogli speciali in grado di trasportare ciascuno 1.500 persone. Abbiamo fatto un grande lavoro, per noi i concerti sono molto importanti”.
Domenica all’Enzo e Dino Ferrari arriveranno in 70mila per il grande ritorno degli AC/DC. "I numeri illustrati a inizio anno, quando alla Farnesina abbiamo presentato il calendario degli eventi dell’Autodromo, si stanno confermando: un milione di presenze nel 2025 per un totale di oltre 600 milioni di indotto – assicura Panieri –. Sono dati per noi molto rilevanti”.
İl Resto Del Carlino
